ASSOPIREC è l’associazione di categoria, senza scopo di lucro, che riunisce le aziende che effettuano il trattamento di rifiuti riciclabili per il successivo avvio a recupero, comunemente definite “piattaforme”. Fanno anche parte dell’associazione riciclatori, liberi professionisti, enti ed organizzazioni pubbliche o private, aventi competenze nel settore dei rifiuti e del riciclo in particolare. La mission di ASSOPIREC consiste nel farsi portavoce di problemi e proposte degli associati presso Autorità, Enti e Istituzioni nazionali ed internazionali, ove le richieste dei singoli rimangono tradizionalmente inascoltate, o non possono essere accolte perché riflettono interessi diretti di pochi. A titolo di esempio, ASSOPIREC si sta impegnando in temi quali: Tariffa massima prestabilita per il conferimento degli scarti di selezione CER 19 12XX; Obbligo di ricevere per ogni impianto di smaltimento finale discarica o termovalorizzatore una percentuale minima garantita sul totale autorizzato di sovvalli CER 1912XX provenienti da aziende di recupero; Incremento percentuale del 40% in automatico sulle autorizzazioni in essere, relativo alle quantità giacenti in contemporanea, nel quadrimestre Giugno Settembre di ogni anno, senza adeguamento polizze o CPI a seguito incremento flussi estivi; Istituzione di tariffe minime di conferimento per singolo CER da parte dei comuni conferenti; Rispetto dei termini di pagamento , con esenzione da eventuali denunce per interruzione di pubblico servizio in caso di diniego al conferimento per ritardati o mancati pagamenti; Rispetto dei tempi di istruttoria per nuove pratiche autorizzative, con invito dell’associazione alle varie verifiche di VIA. ASSOPIREC inoltre intende operare in modo concreto, attraverso attività che diano immediati ritorni ai propri associati, ad esempio: Sottoscrivendo convenzioni con aziende fornitrici, fino ad arrivare alla costituzione di veri e propri gruppi d’acquisto; Promuovendo le piattaforme associate presso Consorzi o Enti che necessitano di una rete di recupero rifiuti capillare sul territorio Italiano; Partecipare ai tavoli di confronti con l’ANCI in occasione dei rinnovi degli accordi quadro, che spesso finiscono per penalizzare le aziende nostre associate; Favorendo gli scambi commerciali tra gli associati attraverso la ricerca di collaborazioni, filiere e sinergie.